Buona partenza a San Donà ma alla fine hanno prevalso i padroni di casa
Si paga indisciplina ed errori
San Donà di Piave – In un match alla portata la Toscana Aeroporti I Medicei non è riuscita a conquistare punti dal confronto con il Lafert San Donà. La settima di TOP12 si è chiusa con un magro 17 a 7 per i fiorentini che come spesso ci hanno recentemente abituati sono partiti bene. La mischia tiene. Bene la prima linea con Zileri, Broglia e Battisti. Signore in seconda non fa rimpiangere Maran e anche l’esordiente Biagini chiamato a una temporanea si mette in evidenza.
Positivo il rientro di Cosi in terza e bene in mediana e sui trequarti, con Esteki che si è inventato un rush che ha sorpreso gli avversari e lanciato in meta un Tuculet sempre pronto ad attaccare gli spazi. Se a questo si aggiunge il buon impatto sulla linea arretrata di coach Green da parte di Rodwell e Alex Panetti e le invenzioni di Newton, i presupposti iniziali non facevano che ben sperare anche alla luce di alcune belle e convincenti azioni offensive.
Con lo scorrere del tempo la struttura di gioco gigliata ha iniziato a non girare. Sui colpi della fuga di Iovu, con conseguente meta subita in inferiorità numerica, le difficoltà in mischia chiusa e i troppi calci di punizione che hanno sistematicamente allentato la pressione sui sandonatesi, il XV di Presutti e Basson non è stato capace di dare un segno di reazione. La meta di Reeves caratterizzata da disattenzione difensiva e una sospetta uscita laterale del portatore di palla ha definitivamente chiuso i giochi.
CRONACA
I Medicei schierano finalmente Cosi, al rientro dopo un lungo infortunio. Al 4’ un fuorigioco dei toscani manda Katz alla piazzola, defilato e fuori dai 22. Il pallone cade, il calcio è contro sole ma centra i pali per il 3-0.
Le squadre si affrontano a viso aperto e Firenze si affida in queste fasi al piede di Newton per il guadagno territoriale. All’8’ Esteki brucia la difesa con una punizione giocata veloce nei 22 ospiti e appoggia a Tuculet, che ha buon gioco a schiacciare tra i pali. Newton non fallisce il 3-7.
Segue una fase di batti e ribatti molto serrati, con le squadre che cercano di sorprendere le linee avversarie che si dimostrano piuttosto ben registrate da entrambi i lati.
Al 15’ una bella iniziativa medicea trova un corridoio sul lato sinistro, con una veloce serie di passaggi che si interrompe per un in avanti a meno di 10 m dalla meta avversaria: sfuma una situazione molto promettente. Si registra tanto possesso de I Medicei, sciupato da qualche errore di troppo.
Al 23’ si infortuna Signore, sostituito temporaneamente da Biagini al suo esordio. Al 27’, ben portato a terra un touch, I Medicei organizzano un maul che costringe al fallo la difesa: il calcio sfila di un niente il palo sinistro e si resta sul 3-7.
Al 31’ un in avanti di Biffi a metà campo viene giudicato volontario e viene punito con un cartellino giallo. Sul penaltouch San Donà cerca il maul avanzante ma la difesa medicea non perdona e recupera l’ovale. Si torna su un vantaggio ed i padroni di casa scelgono ancora il touch, mentre il tempo scorre. Il touch mediceo si supera e costringe per ben due volte all’errore i padroni di casa.
Il tempo sembra concludersi ma i padroni di casa hanno un improvviso sussulto con Iovu, che attacca per linee dirette e fa metri, creando un sovrannumero al largo per la meta alla bandierina. Katz trova i pali da posizione difficilissima ed il primo tempo si chiude al 43’ su un 7-10 inimmaginabile per quanto visto in campo fino ad allora, proprio mentre l’inferiorità numerica sembrava passata senza danni.
Il secondo tempo presenta un San Donà più vivace rispetto alla prima frazione.
Al 6’ una serie dipercussioni de I Medicei fissano la difesa al centro dei propri 22. Il gioco si sviluppa sulla sinistra dove c’è un buon sovrannumero ma un passaggio in avanti ferma l’iniziativa. Entra Alex per Manuel Panetti, mentre Schiavon e Alarcón rilevano Broglia e Battisti e Rorato, tra gli applausi del pubblico di casa, sostituisce Esteki.
La difesa medicea non fa sconti e recupera palloni ad un San Donà che ha via via iniziato ad affacciarsi nel campo degli ospiti. Venco va a sostituire Cosi, mentre si entra nell’ultimo quarto ed il gioco si sviluppa principalmente nella zona centrale del campo. Entra anche De Marchi per Zileri. Si infortuna Greeff e rientra Biagini.
Al 23’ il touch mediceo lavora un buon pallone sui 22 biancocelesti ma la difesa recupera ancora con un turnover. La seconda meta dei padroni di casa nasce da un pallone recuperato a metà campo un po’ avventatamente ma che si trasforma in un canale sguarnito che Reeves sfrutta per segnare. Al 25’ San Donà, con il minimo sforzo, si trova oltre break, 17-7. Nelle dichiarazioni pre gara Presutti aveva chiamato la massima concentrazione, che è venuta a mancare proprio in due tre momenti che si sono rivelati decisivi.
Al 74’ entra Bientinesi per un buon Tuculet, la cui velocità ha spesso creato problemi alla retroguardia bianco celeste. La mischia medicea comincia a subire quella dei padroni di casa e Katz sfrutta un calcio per il touch sui 5 m ma il maul viene ben controllato da I Medicei, che recuperano ma subiscono ancora in mischia. De Marchi viene punito con un giallo mentre San Donà chiede ancora mischia. Rientra Zileri per la mischia mentre Biffi lascia il campo per ristabilire il numero.
San Donà attacca il lato mediceo sguarnito con un improbabile calcio passaggio che non viene raccolto ed un match non giocato al meglio da nessuna delle due squadre si chiude con il successo dei padroni di casa.
INTERVISTA A COACH PASQUALE PRESUTTI di Stefano Bartoloni
Tanto amaro in bocca oggi un buon primo tempo ma poi I Medicei finiscono la benzina e anche oggi una sconfitta
Oltre a quella delle gambe finisce la benzina della testa. Prendiamo troppi calci di punizione. Diciamo che abbiamo giocato bene nei primi 20/25 minuti. Bisogna giocare fino alla fine evitando di prendere calci che io definisco sciocchi. Forse siamo una delle poche squadre e continuano a prendere a calci in questa maniera qui. Abbiamo preso due gialli, per carità uno a uno a due minuti dalla fine, però negli ultimi 20 minuti dove dovevamo cercare di giocare dalla parte del San Donà per cercare di ribaltare il risultato o fare almeno un punto, ci siamo complicati la vita. Abbiamo subito a dismisura in mischia chiusa e la musica è cambiata.
Le dirette concorrenti non stanno ferme fanno punti ed ora per I Medicei non ci sono più scuse. Dobbiamo portare a casa punti prima possibile.
La classifica la guardo, noi dobbiamo portare a casa determinate partite e cercheremo di vincerle. Anche oggi era una partita alla nostra portata. Non siamo né primi né secondi, dobbiamo giocare in maniera di far punti e di salvarci. Se siamo capaci lo facciamo sennò che dobbiamo fare… più che lavorare e cercare di fare le cose nella maniera giusta… Però dobbiamo metterci in mente che qualcosa di diverso va fatto. Cercheremo di farlo. Oggi poi non siamo stati molto fortunati con gli infortuni. Al di là dell’infortunio a Greef avevamo Tuculet, Newton e lo stesso Carel che avevano qualche problema fisico e forse il loro rendimento non è stato a livello ottimale. Non sono scuse, ma oggi potevamo fare sicuramente qualcosa di più. In prospettiva la classifica oggi ci dà sei punti e domani o dopodomani potrebbe darci qualche punto diverso. Non è detto che non riusciamo a farlo.
Il campionato è ancora molto lungo.
Certo, ci sono ancora quattro partite del girone di andata e tutto il girone di ritorno. Ma quello che mi dispiace e che non riesco a far capire a qualche ragazzo è il modo in cui scendiamo in campo. È il modo di smanacciare di continuare a lamentarsi, continuiamo a prendere calci di punizione da fuori gioco di linea… penso che non li prendono più neppure in serie C… E noi ne prendiamo quattro o cinque a partita, troppi. Vuol dire che non stiamo attenti e che abbiamo un po’ le idee confuse. Non a livello di gioco ma di attenzione. Basta fare un passo indietro e si evitano quattro o cinque calci.
Il 2019 sta finendo speriamo che il 2020 inizi con i migliori auspici.
Io sono per “aiutati che Dio ti aiuta”. Non è che possiamo sperarci perché, io no, ma i ragazzi sono bravi, belli e simpatici… Non è così. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare nel verso giusto poi aspettiamo e vediamo.
San Donà di Piave, Stadio “Mario e Romolo Pacifici” – domenica 29 dicembre 2019, ore 15.00
Peroni TOP12, VII giornata
Lafert San Donà v Toscana Aeroporti I Medicei 17-7 (10-7)
Marcatori: p.t. 4’ c.p. Katz (3-0), 9’ m. Tuculet tr Newton (3-7), 45’ m. Iovu tr Katz (10-7); s.t. 66’ m. Reeves tr Katz (17-7)
Lafert San Donà: Lyle; Reeves, Iovu (75’ Dell’Antonio), Bacchin E. (50’ Bronzini), Schiabel; Kats, Francescato (17’ Petrozzi); Mozzato, Derbyshire (cap.), Carraretto; Sutto (50’ Ortega), Steolo (62’ Zuliani); Ceglie (57’ Ros), Meachen (69’ Boscain), Zanusso (73’ Pasqual)
All. Green
Toscana Aeroporti I Medicei: Tuculet (70’ Bientinesi); Mattoccia , Panetti A.(46’ Panetti M.), Rodwell (cap.), Biffi (79’ Zileri); Newton, Esteki (60’ Rorato); Greeff (68’ Biagini), Boccardo, Cosi (61’ Venco); Signore (23’ Biagini, 33’ Signore), Chiappini; Battisti (56’ Marin), Broglia (56’ Schiavon), Zileri Dal Verme (65’ De Marchi)
All. Presutti, Basson
Arb. Bottino (Roma)
AA1 Franco (Pordenone)
AA2 Favaro (Padova)
Quarto uomo: Toneatto (Udine)
Cartellini: 34’ giallo Biffi (Toscana Aeroporti I Medicei), 79’ giallo De Marchi (Toscana Aeroporti I Medicei)
Calciatori: Katz (Lafert San Donà) 3/3, Newton (Toscana Aeroporti I Medicei) 1/2
Note: Giornata soleggiata. Spettatori: 250
Punti conquistati in classifica: Lafert San Donà 4 , Toscana Aeroporti I Medicei 0
Peroni Player of the match: Iovu (Lafert San Donà)
RISULTATI
HBS Colorno v S.S. Lazio Rugby 1927 25-22 (4-1)
Kawasaki Robot Calvisano v Mogliano Rugby 1969 23-10 (4-0)
Valorugby Emilia v Argos Petrarca Padova 24-18 (4-1)
Fiamme Oro Rugby v Sitav Rugby Lyons 36-35 (5-2)
FEMI-CZ Rovigo v IM Exchange Viadana 1970 31-10 (5-0)
Lafert San Donà v Toscana Aeroporti I Medicei 17-7 (4-0)
CLASSIFICA
FEMI-CZ Rovigo 31 punti; Valorugby Emilia, Kawasaki Robot Calvisano 30; Fiamme Oro Rugby 26; Argos Petrarca 24; Mogliano Rugby 1969 19; Lafert San Donà 15; HBS Colorno 10; IM Exchange Viadana 1970 9; Sitav Rugby Lyons 7; S.S. Lazio Rugby 1927, Toscana Aeroporti I Medicei 6
Questo il prossimo turno, in calendario nel weekend 4/5 Gennaio:
S.S. Lazio Rugby 1927 v FEMI-CZ Rovigo
IM Exchange Viadana 1970 v Kawasaki Robot Calvisano
Valorugby Emilia v HBS Colorno
Mogliano Rugby 1969 v Fiamme Oro Rugby
Argos Petrarca v Lafert San Donà
Sitav Rugby Lyons v Toscana Aeroporti I Medicei
Jacopo Gramigni – Gianni Savia – Stefano Bartoloni – Ph. Cristina Marconcini-FirenzeViolaSupersport