Femminile: inizio d’anno con un bel match

Davanti ad una tribuna affollata le ragazze di Nutini danno vita ad un incontro vivo ed appassionante

Firenze, 13 gennaio 2016 – Nel primo match dell’anno le ragazze di Toscana Aeroporti I Medicei R. C. ospitano tra le mura del Ruffino Stadium Mario Lodigiani la terza forza del girone 2, il CUS Roma. La partita, valida per la prima giornata di ritorno del Campionato Nazionale di Serie A Femminile, si è conclusa con la vittoria delle romane ma, come talvolta succede, il risultato non fotografa il match.

Davanti ad una tribuna affollata, circa 300 gli spettatori a sostenere le Medicee, e su un campo in ottime condizioni, le squadre si sono affrontate a viso aperto, dando vita ad un match piacevole e combattuto.

TOSCANA AEROPORTI I MEDICEI FEMMINILE – CUS ROMA FEMMINILE: 7 – 24 (pt 7-17)

Toscana Aeroporti I Medicei: Bitossi, Puce (20’ st Fami), Nesi, Turchetti, Lecoquierre (36’ st Santin), Tamberi, Vignozzi, Fineschi, Neri (c), Magro (7’ st Batosti), Syfret, Poli (23’ st Tuci), Giovannoni (7’ st Destito), Longaron (40’ st Novelli), Di Vitantonio

A disposizione: Cecere, Bazzani

All: Nutini, Valentino.

Marcatori Toscana Aeroporti I Medicei Femminile: 27’ m Magro, trasf. Tamberi.

Ruffino WoM: Margherita Fineschi

Primo tempo in salita per le padrone di casa. Le romane sono più organizzate e mettono a segno tre mete, di cui solo una trasformata. Le ragazze di Toscana Aeroporti I Medicei non stanno a guardare e replicano con Magro. La meta viene trasformata da Tamberi ed il tempo si chiude sul 7 a 17.

La ripresa vede le toscane scendere in campo con un piglio decisamente diverso. Trascinate da un pacchetto di mischia che mette costantemente in crisi quello avversario, le Medicee piantano saldamente le tende nel campo delle romane. Gli attacchi si succedono con grande generosità e le Medicee vanno vicinissime a trovare in diverse occasioni quella meta che avrebbe rimesso in discussione il risultato. E’ solo per la strenua difesa delle ospiti sul punto d’incontro che diverse iniziative si fermano a poche spanne dalla linea di meta. Come spesso capita, sono invece le cussine a segnare la meta che mette al sicuro il risultato nelle fasi finali del match, sfruttando con astuzia un calcetto battuto rapidamente che sorprende le padrone di casa e porta il risultato sul 7 a 24 finale.

Il commento del tecnico Valter Nutini:  E’ stata una bella partita, combattuta e qualitativa da entrambe le formazioni, il risultato è sempre stato incerto fin quasi alla fine. Personalmente sono molto soddisfatto dell’impegno delle ragazze le quali in campo hanno cercato di realizzare il nostro progetto di gioco. Le mete subite sono state frutto di distrazioni individuali che non invalidano il volume generale espresso. Il CUS Roma è una formazione esperta e con diverse fisicità importanti, gioca un buon rugby moderno a tutto campo. Le nostre carenze le conosciamo, alcune correggibili nel breve, come la forma fisica e l’attenzione tattica, altre correggibili spero prima possibile, come la tecnica individuale e la disciplina regolamentare. Abbiamo lavorato sufficientemente nelle vacanze natalizie ma non quanto avrei sperato causa diverse assenze per vari motivi. Dobbiamo migliorare la conquista nelle rimesse laterali, in quest’aspetto le romane hanno avuto più possesso e maggiori lanci del gioco offensivi. In mischia ordinata invece stiamo andando sempre meglio, riusciamo spesso a mettere in difficoltà le avversarie, anche se sono di maggior peso. Le nostre priorità tecnico-tattiche sono sviluppare più qualità nei ruoli chiave e migliorarsi nell’uno contro uno in difesa, nei placcaggi ancora non siamo al top. Domenica prossima andremo a L’Aquila, consapevoli che se lavoriamo bene in settimana con partecipazione, determinazione ed entusiasmo potremo finalmente limitare i nostri errori offensivi e difensivi e conseguentemente cogliere il risultato positivo.

Commenta così la partita la capitana Camilla Neri: Nonostante la sconfitta, quella di ieri è stata una buona prova. Siamo riuscite a accorciare le distanze, abbiamo ridotto notevolmente il passivo. Sicuramente il nostro punto di forza è stata la salita difensiva e una maggiore aggressività maturata durante la prima parte del campionato, siamo riuscite ad essere più battagliere e a mettere le nostre avversarie in difficoltà grazie ad una buona pressione. Questa volta non siamo state vittime del nostro solito calo nel secondo tempo, la forma fisica è buona siamo riuscite a tenere il campo al massimo per tutti gli 80 minuti. Il gruppo c’è, la voglia anche, abbiamo trovato la strada giusta, continuiamo.

Certo, è mancata la vittoria. Ma i progressi messi in mostra dalle ragazze di Nutini danno l’idea del grande lavoro che viene svolto durante la settimana e lasciano ben sperare per il proseguo della prima stagione del rugby a XV della nuova franchigia.

Foto: Bess Melendez