Gli interventi alla presentazione delle squadre e della stagione sportiva 2015/2016

  • 25 Ottobre 2015

Lucibello, Carrai, Naldi e Vannucci, le loro dichiarazioni

Firenze, 24 ottobre 2015 – Le dichiarazioni del presidente del Rugby Club I Medicei Giacomo Lucibello, del presidente di Presentazione-IMediceiToscana Aeroporti Spa Marco Carrai, del presidente di Corporacion America Italia Roberto Naldi e dell’assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci durante la presentazione delle squadre e della stagione sportiva 2015/2016 di Toscana Aeroporti I Medicei di venerdì 23 ottobre presso l’Info Point Toscana Aeroporti in Piazza della Repubblica a Firenze.
 
Giacomo Lucibello: «Siamo nel cuore di Firenze per parlare del nostro futuro della nostra città e della nostra regione. Sono contento di far vedere che è nato il progetto de I Medicei presentato a giugno..
Abbiamo una parte importante della squadra de I Medicei, abbiamo tanti ragazzi che sono venuti ad aiutarci però per prima cosa vorrei ringraziare il presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai, il presidente di Corporacion America Italia Roberto Naldi e l’assessore allo sport Andrea Vannucci. La loro presenza dà molto valore al nostro progetto, grazie tante per onorarci della vostra presenza oggi.
Oggi presentiamo il futuro del rugby toscano. Abbiamo forse uno dei partner più dinamici e più importanti in Toscana oggi, che non ha avuto paura di mettersi a sedere a parlare con noi del futuro ma anzi ha garantito di poter sviluppare il futuro, Oggi presentiamo un modello nuovo di costruzione di una squadra sportiva che nasce dalla commissione e dall’unione di intenti di una realtà dal grandissimo settore giovanile con una grande storia come il Firenze 1931 e questa nuova realtà che sono I Medicei che possono avere tra le sue fila anche importanti personaggi che hanno costruito i Cavalieri Prato nel passato e che l’hanno portato a due finali scudetto e a giocare le coppe europee a Prato. I nostri obiettivi sono quelli di crescere, di dare un movimento che conta più di 800 tesserati solo a Firenze, uno sbocco verso l’alto livello, la Toscana è in Italia la regione che più di ogni altra regione sta crescendo si per numero di tesserati che per squadre nel mondo del rugby, quindi si merita una vetrina più importante. Questa vetrina sono I Medicei Rugby Club Toscana Aeroporti. Il futuro è tutto da scrivere per fortuna si può scrivere in campo, domenica dopo domenica, pezzettino dopo pezzettino come ci ricorda il nostro allenatore (Pasquale Presutti, ndr) e quindi io sono convinto che costruiremo una grande scala su cui salire. Mi fa piacere dare la parola a Marco Carrai presidente di Toscana Aeroporti.
Ringrazio anche un nostro nuovo partner, una grande eccellenza toscana che è Ruffino. Sara ed è il nostro main sponsor per i prossimi anni, anche loro hanno investito molto sul nostro movimento ed hanno condiviso i nostri valori, tant’è che sarà un’altro partner su cui poggiare questa crescita. Grazie Marco».

Marco Carrai: «Grazie Presidente grazie Giacomo. A me fa molto piacere ospitarvi qui oggi nello stand dove si racconta un pezzo di futuro. Lucibello ha parlato di una parola importante, il futuro. Oggi in un mondo sempre più piatto e segnato dalla mobilità, da poter andare velocemente da un luogo all’altro della terra in poche ore qui si segna il futuro del mondo e il futuro della nostra terra.
Il connubio fra Toscana Aeroporti e il club I Medicei è intrinsecamente segnato anche dal nome che voi avete voluto dare alla vostra squadra. Segno dell’unione tra Prato e Firenze. I Medicei. I Medici erano quello che noi oggi ci sognamo di fare, cioè una grande famiglia che credeva nel futuro e quindi si impegnava come mecenati a dare economicamente e finanziariamente un futuro ai grandi geni che accompagnavano quell’epoca storica. Penso a Leonardo da Vinci, a Michelangelo e tanti altri. Quindi i Medici insegnano che una grande opera non può esser fatta solo e soltanto fine a se stessa ma con una visione più ampia, un orizzonte più lungo quale è quello che noi come Toscana Aeroporti abbiamo voluto mettere insieme finanziandovi. È un’opera per segnare il futuro. Nel mio discorso nella presentazione qui allo stand si fa un accenno ad una cosa molto importante, il volare è il sogno dell’uomo, è l’innovazione per eccellenza. Il primo uomo che ha tentato di volare era rinchiuso nel sogno di Icaro. Un visionario, il grande regista Kubrick dice: “io non ho mai intrapreso e interpretato il sogno di Icaro come una limitazione all’uomo. È invece un incitamento ad andare oltre alle proprie capacità e alle proprie possibilità”. È questo l’incitamento e l’augurio che io vi faccio, è quello di guardare al futuro con grande passione e di fare dello sport e di tutti i valori che ci sono collegati a un incitamento per il futuro che noi tentiamo oggi di costruire insieme a voi. 
Grazie ancora e non ci rimane che brindare con il nuovo main sponsor che è Ruffino , in quanto a vini se ne intende».

Roberto Naldi: «Credo che aldilà della qualità del progetto e di tutte le cose che ha detto Carrai prima dico due parole su quella che è la tradizionale posizione e che lo è dall’inizio quando è stato presentato questo progetto come Corporazione America.

Corporacion America è un grandissimo gruppo con un animo argentino importante e ha sempre supportato e supporta realtà sportive dove è presente e in Argentina in particolare è grande supporter dei Pumas. Il rugby in particolare è uno sport che ha molto di simile a quella che è la nostra società Toscana Aeroporti e Corporacion America. Grande sportività, grande energia, grande voglia di crescere e di fare ma sempre con sportività e trasparenza. Questo è il principale obiettivo che ci siamo dati nell’appoggiare questo bellissimo progetto». 

Andrea Vannucci: «Ho avuto modo di confessare in piu occasioni di come da quando abbia iniziato a fare questo mestiere il rugby sia uno dei nuovi sport che non conoscevo che mi sono entrati che hanno toccato maggiormente le mie corde. Ho scoperto una realtà viva e vivace, competitiva. L’anno scorso è stato un anno un po’ particolare. Secondo me dopo aver accettato la sfida di ripartire con un rilancio così forte, da una prospettiva diversa ancor più ambiziosa e riuscire a fare squadra sul rugby è stato dato un messaggio diverso: insieme possiamo affrontare sfide più ambiziose e si hanno più possibilità di raggiungere insieme gli obiettivi. Non posso che ringraziare la grande passione con cui i padroni di casa di questo luogo abbiano sposato fin da subito questo progetto. Tra una quindicina di giorni più o meno sarà inaugurato un campo di rugby nel Quartiere 5 a dimostrazione di come sia obiettivo dell’Amministrazione far si che questo progetto ambizioso abbia sempre delle basi forti in termini di vivaio e che ogni bambino e bambina possa giocare a rugby e che lo possa fare vicino a casa. L’augurio che vi faccio è quello di continuare così. Io sarò ovviamente in tribuna a fare il tifo perchè penso che questa sfida sia una sfida di tutta la città».

Chiude gli interventi Giacomo Lucibello: «Mi fa piacere ricordare che I Medicei non sono soltanto i ragazzi che vedete qui ma ci sono anche delle ragazze che vestono la nostra maglia e che per la prima volta portano avanti un campionato di Serie A Femminile. Stiamo crescendo come numero e c’è grande entusiasmo e c’è anche una Under 18 che conta 70 ragazzi che ci vede per ora già al comando del nostro Girone Elite Nazionale. Il nostro investimento e il vostro investimento è sui giovani perchè noi vogliamo semrpe più una squadra che viene fuori dal nostro vivaio
».
 
Jacopo Gramigni – Elisabetta Salucco – Gianni Savia