I Medicei tornano alla vittoria: 35 a 22 sul Mogliano

  • 18 Febbraio 2018

Linea verde di Presutti e Basson, contro i veneti età media 23 anni

Firenze – Lotta dura sotto la pioggia nel match contro il Mogliano Rugby che ha visto imporsi con bonus la Toscana Aeroporti I Medicei per 35 a 22 nella 13a giornata del campionato di Eccellenza. Il campo scivoloso e la palla viscida hanno messo alla prova del bel gioco le due squadre che si sono comunque meritate gli applusi finali del Ruffino Stadium per l’intensità dello scontro mantenuto fino all’ultimo minuto di gara. Per i gigliati, reparto dei trequarti sopra le righe. Quattro delle cinque mete realizzate – Lubian, Rodwell (designato Ruffino Man of the Match), Citi e l’ottimo esordiente in maglia gigliata Mercerat – sono venute dalle linee arretrate con azioni che hanno messo in evidenza le loro doti tecniche e di potenza a discapito dell’attenta difesa ospite e delle avverse condizioni atmosferiche. L’indiscussa classe del solito Newton all’apertura che fa spettacolo a sé, e l’intraprendenza di McCann schierato a centro hanno fatto il resto.

Sugli avanti la terza Greeff spostato terza ala e costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare, si dimostra sempre più un punto di riferimento come ball carrier e nei contrattacchi a ribaltare la pressione avversaria. In meta anche Montivero che si conferma ottimo realizzatore con 3 mete all’attivo. Da segnalare l’esordio in Eccellenza della seconda Savia, che insieme agli altri coetanei ha contribuito ad abbassare sui 23 anni l’età media in campo: un buon segnale sui margini di maturazione che ci si può attendere dalla squadra. Tre settimane di recupero adesso ci separano dal difficile match contro il Conad Reggio corsaro a Roma contro le Fiamme Oro. Una partita difficilissima che precederà il prossimo appuntamento contro una big al Ruffino Stadium del 18 marzo: il Petrarca Padova.

LA CRONACA

Subito un calcio per Mogliano, infrazione in mischia, ma Giabardo non trova i pali. I Medicei si proiettano in avanti e a loro volta non trovano i pali con Newton. I Medicei continuano ad attaccare e giungono a pochi centimetri dalla meta dopo un’azione che vede tutta la squadra coinvolta. Mogliano si salva ma restituisce il possesso ai Medicei che vanno in touch nei 22 dei veneti. All’11’ è Lubian ad aprire le marcature. Dalla base della mischia, Fusco lancia l’ala medicea in un buon canale che lo porta tra i pali. Newton trasforma per il 7 a 0. I Medicei tengono il piede sull’acceleratore e restano a giocare nel campo biancoblù. La mischia medicea è in pieno controllo ed è ancora una partenza della base a venir ben sfruttata per la segnatura di Rodwell, al 16’. Newton centra una non facile trasformazione e porta i padroni di casa su un rassicurante 14 a 0. La partita sembra incanalata sui binari giusti ma Mogliano è lungi dall’esser dono. Il lavoro del pacchetto frutta un calcio a metà campo che le proteste de I Medicei, che costano 10 m, rendono piazzabile. Dalla linea, Buondonno centra i pali per il 14 a 3. Al 21’ Mogliano va vicino alla meta. Da un possesso mediceo non gestito bene, i veneti  penetrano nei 22 dei fiorentini, fanno fasi ma l’opposizione dei padroni di casa forza la perdita l’ovale. Dal touch, però, sono ancora i veneti a segnare su piazzato con Giabardo, 15 a 6. I Medicei ripartono e mettono pressione alla linea veneta che si salva irregolarmente. Newton sfrutta il penalty per un touch che però non viene sfruttato a dovere: c’è un filo di precipitazione che non permette di gestire al meglio il gioco. Siamo al 29’ e, anche se il gioco è costantemente in campo dei veneti, non si costruiscono reali pericoli. I Medicei gestiscono il gioco ma non riescono a trarne frutti per qualche errore di troppo nella manualità. Siamo alle battute finali e i fiorentini caricano a testa bassa alla ricerca della meta. E ci vanno anche vicini, con una serie di penetrazioni che allargano la difesa veneta ma senza il ritmo necessario e Mogliano riesce a salvare in extremis. Si chiude un primo tempo che ha visto il possesso quasi esclusivo da parte dei Medicei ed il cinismo dei veneti, che nelle tre occasioni in cui sono entrati nel campo biancoargentorosso sono riusciti ad andare a segno due volte.

Si riparte senza cambi, con I Medicei ancora a testa bassa: tante fasi ed al 3’ arriva la meta di Citi. Newton aggiunge gli extra per il 21 a 6 mentre iniziano i cambi. Al 10’ il sig. Meconi ravvisa un fallo dei Medicei sui 10 m biancorgentorossi: Buondonno trova i pali per il 21 a 9. Al 56’ fase concitata: Mogliano penetra nei 22 medicei, Greeff resta a terra, stiramento, e sugli sviluppi Chianucci commette un fallo che viene punito con il cartellino giallo: I Medicei giocheranno in 14 per 10’. Mogliano organizza subito un maul che avanza fino alla meta, ma la trasformazione non riesce, è 21 a 14. I veneti sembrano rivitalizzati dai cambi ed al 65’ è ancora Guarducci a segnare dalla piazzola per il 21 a 17. È una fase critica ma finalmente, al 69’, I Medicei ricordano improvvisamente il loro carattere: una bella combinazione tra i trequarti manda Mercerat a schiacciare vicino ai pali. Newton trasforma per il 28 a 17. I Medicei hanno ripreso saldamente in mano il timone del gioco ed al 75’ vanno ancora in meta con Montivero, che finalizza un bel drive. Newton non perdona e si va sul 35 a 17, che di fatto chiude i giochi. Il cronometro scorre con Mogliano che va a segnare, ancora con Flammini, a coronamento di una partita caparbia. Non riesce la trasformazione ed il match si chiude sul 35 a 22.

INTERVISTA di Stefano Bartoloni a coach Presutti a fine gara

Cinque punti importanti ma luci e ombre oggi…

Più ombre che luci. Oggi ci siamo un po’ complicati la vita, nel senso che siamo stati un po’ disordinati un po’ tutto il primo tempo e poi nel secondo qualcosa è andato meglio. Quando non c’è molta disciplina facciamo confusione e ci complichiamo la vita da soli. Tutto sommato le quattro mete le abbiamo fatte e abbiamo tenuto abbastanza testa al Mogliano, però dobbiamo giocare in maniera diversa. Non dico come gioco, ma come modo di stare in campo. Come attitudine la disciplina è fondamentale

Abbiamo visto una squadra che a un certo punto sembrava appagata. Poi quando il Mogliano si è rifatto sotto abbiamo visto una fiammata d’orgoglio con le due mete finali che hanno allontanato il Mogliano dal punteggio…

Da considerare che abbiamo una media di età molto giovane, oggi tocchiamo a mala pena i ventitré anni, per cui non esiste il problema. Come si fa ad essere appagati. La squadra giovane deve stare serena, tranquilla, giocare e mettere in campo la forza e il dinamismo che hanno gente dai diciannove ai ventitré anni.

Con esordi dal primo minuto di giocatori come Savia e Bottacci e lo stesso Mercerat…

Sono giocatori che conosciamo bene, che hanno grosse possibilità, però io cerco di dargli una mano ma una mano grossa devono darmela anche loro.

Ed ora ancora una settimana di lavoro, lavoro, lavoro…

No adesso una settimana di riposo, riposo, riposo perché per due settimane non giochiamo, poi da lunedì prossimo inizieremo a pensare a Reggio Emilia, Petrarca e tutte le altre squadre che dobbiamo affrontare

Un Reggio Emilia che ha oggi ha battuto le Fiamme Oro…

Il Reggio Emilia è un’ottima squadra. A me personalmente ha fatto un’impressione notevole nel torneo di Badia. Poi a volte si perde una partita o due o qualche giocatore, complica le cose, però ultimamente stanno giocando molto bene e sarà una partita molto dura per noi.

Firenze, Ruffino Stadium “Mario Lodigiani” – sabato 17 febbraio

Eccellenza, XIII giornata

TOSCANA AEROPORTI I MEDICEI v MOGLIANO RUGBY  35 – 22 (14-6)

Marcatori: p.t. 11’ m Lubian tr Newton (7-0); 16’ m Rodwell tr Newton (14-0); 20’ cp Buondonno (14-6): 24’ co Giabardo A. (14-6); s.t. 44’ m Citi tr Newton (21-6); 50’ cp Buondonno (21-9); 50’ m Flammini (21-14): 65’ cp Buondonno (21-17); 69’ m Mercerat tr Newton (28-17); 75’ m Montivero tr Newton (35-17); 80’ m Flammini (35-22).

Toscana Aeroporti I Medicei: Mercerat; Citi, McCann, Rodwell, Lubian; Newton, Fusco (61’ Esteki); Bottacci (47’ Chianucci), Boccardo, Greeff (57’ Corbetta); Maran (cap), Savia (58’ Brancoli); Montivero, Broglia (47’ Baruffaldi), Schiavon (53’ Zileri).

AllPresutti, Basson

Mogliano Rugby: Giabardo A.; Guarducci (70’ Gentile), D’Anna, De Masi (60’ Zanchi), Buondonno; Giabardo G. ( 73’ Gubana), Gubana (53’ Fabi); Baldino (53’ Ferraro), Corazzi (c), Finotto (65’ Carraretto); Flammini, Bocchi; Bigoni (68’ Vento), Nicotera, Buonfiglio (75’ Ceccato).

AllDalla Nora

ArbMeconi (Roma)

AA1 Angelucci (Livorno), AA2 Bonacci (Roma).

Quarto Uomo: Masetti (Arezzo).

Cartellini: 56’ giallo a Chianucci;

Calciatori: Newton (Toscana Aeroporti I Medicei) 5/6Giabardo A. (Mogliano Rugby) 1/3; Buondonno (Mogliano Rugby) 3/5;

Note: pioggia, temperatura 8°C, campo in buone condizioni. Spettatori 690.

Punti conquistati in classifica: Toscana Aeroporti I Medicei 5; Mogliano Rugby 0.

Man of the Match: Sebastian Rodwell (Toscana Aeroporti I Medicei)

 

Jacopo Gramigni – Gianni Savia – Stefano Bartoloni – Ph.Donatella Bernini