I Medicei vincono con la Lazio nel Trofeo Eccellenza

  • 11 Dicembre 2017

Partita combattuta fino in fondo ma alla fine i gigliati festeggiano il debutto al Ruffino Stadium della manifestazione

Firenze – Si è conclusa con una vittoria sul filo di lana per la Toscana Aeroporti I Medicei il debutto tra le mura amiche del Ruffino Stadium Mario Lodigiani del Trofeo Eccellenza. Il 27 a 24 finale contro una S.S. Lazio 1927 mai doma nella terza giornata della competizione è il computo in punti di una partita tiratissima condotta a fasi alterne. Un match combattuto con le armi della continuità multifase e l’organizzazione nel gioco chiuso da una parte e la capacità di trovare il varco nella difesa avversaria da parte degli ospiti. Contro una Lazio approdata a Firenze determinata a fare suo l’incontro e animata dai suoi due trascinatori Caballos e Antl, la Toscana Aeroporti I Medicei ha contrapposto la qualità dei sui giocatori meno utilizzati in campionato che si sono dimostrati validi portabandiera dei colori biancoargentorossi.

Nel gioco aperto bene il centro Mattoccia, designato poi Ruffino Man of the Match, ed il mediano Esteki al suo esordio in prima squadra. Nel pack in evidenza il tallonatore Corbetta, autore anche di una bella meta in drive avanzante ed il pilone Zileri spesso protagonista nelle trame offensive dei fiorentini. Il 100% di Newton dalla piazzola (attualmente in testa alla classifica marcatori della competizione con 17 punti)  è facilmente apprezzabile in una partita vinta con uno scarto di 3 punti. Nota positiva il ritorno alla meta dell’ala Morsellino al sua seconda presenza dopo il lungo stop per infortunio.

LA CRONACA

In una giornata  di fine autunno sferzata dal vento, per la terza giornata del Trofeo Eccellenza, si ritrovano Toscana Aeroporti I Medicei e S.S. Lazio 1927. Le due squadre si sono già incrociate in campionato. In quell’occasione I Medicei si resero protagonisti di un primo tempo di grande qualità, che spense le velleità degli ospiti sin dai primi minuti di gioco, e che portò alla quarta meta prima della mezz’ora. Molto più giovane il XV scelto da Presutti e Basson per il match di oggi, con diversi giocatori al debutto stagionale tra i titolari.

Partono subito in avanti i Medicei, rompendo la linea due volte con le cariche dei piloni, è un in avanti a far sprecare. Anche la Lazio dichiara subito le proprie intenzioni, attaccando a sua volta: la difesa controlla in tranquillità. Le squadre si sfidano a viso aperto, il gioco è piacevole. In un’incursione medicea, la difesa laziale si fa pescare in fuorigioco e al 7’ Newton muove il tabellino. I Medicei presentano una squadra molto giovane che crea un buon ritmo di gioco. Al 10’, una bella combinazione sull’asse Newton – Cosi sembra creare il corridoio buono, con salvataggio un po’ in affanno di Di Giulio. Sono diversi i biancoargentorossi in evidenza, Esteki, Zileri, Cosi e Mattoccia tra gli altri. Il bel movimento di palla de I Medicei allarga la difesa laziale, bucata da Zileri. Al 15’ Morsellino va a schiacciare, è la meta del ritorno dopo l’infortunio. Bravissimo Newton ad aggiungere gli extra dalla linea di touch, una vera sicurezza. La Lazio cerca di costruire ma I Medicei sono attenti a non lasciar spazi. Siamo alla mezz’ora, il gioco si svolge nella porzione centrale del campo. Un’occasione per la Lazio nasce da un fallo che porta ad un penaltouch, che però non viene sfruttato a dovere. Il match si è improvvisamente infiammato, i laziali tentano di sorprendere i padroni di casa ma sono troppo imprecisi. Resta a terra Rodwell, un problema alla spalla, ma fortunatamente si rialza, mentre anche Corbetta deve essere sostituito temporaneamente da Baruffaldi. La Lazio aumenta il numero di giri e gioca in campo mediceo, senza creare grossi pericoli ma mantenendo il possesso. Siamo alle battute finali, Lazio sempre in avanti ma senza spunto finché Cosi è bravo a prendere il tempo all’attacco e rubare il possesso. Si chiude un primo tempo piacevole, nel quale I Medicei, dopo essere andati avanti, hanno lasciato spazio ad una Lazio volitiva ma troppo imprecisa per creare pericoli.

Secondo tempo: Medicei, senza cambi, uno in prima linea per gli ospiti. Si riparte da una buona occasione da meta, con un maul da touch che viene fermato dagli ospiti ad una spanna dalla meta. I cambi in prima linea per I Medicei creano un momentaneo calo d’attenzione e la Lazio ne approfitta per portarsi avanti ed andare a schiacciare all’ala con Pagotto. Al 6’ Ceballos non riesce a trasformare, 10-5. La reazione della mischia medicea conquista subito un calcio, che Newton decide di sfruttare per il touch. Brancoli fa strada, siamo sui 5 m ospiti. Il pallone viene aperto fino all’ala e i laziali si salvano con un fallo che costa il cartellino giallo a Di Roberto. Bravi I Medicei a sfruttare subito la superiorità. Un maul ben organizzato permette a Corbetta di schiacciare, con Newton che trasforma per il 17 a 10. Il match si indirizza bene per i padroni di casa ma i laziali si riversano invece subito in avanti e quasi segnano. La difesa biancoargentorossa, pur allargata, resiste e si va a giocare una mischia nella quale I medicei sembrano scarrettare i laziali che riescono comunque a far uscire un pallone che Antl porta in meta. Con la trasformazione di Ceballos, 17 a 12, il match si riapre. La partita è sentita, scoppia una baruffa in campo. Cicchinelli, che si era già messo in evidenza per lo stesso motivo, riceve un rosso per un pugno a Montivero, che a sua volta riceve il giallo. I Medicei cercano di chiudere e salgono di ritmo, al 68’ Newton allunga sul 20 a 12. Al 71’ però è ancora la Lazio a segnare, ancora da mischia, stavolta partendo dal proprio campo. La difesa al largo dei Medicei si lascia sorprendere da una veloce iniziativa di Ceballos, che scarica ad Antl che trova l’angolo giusto e va a segnare. Con la trasformazione di Ceballos il match si riapre ancora, 20 a 19 al 74’. Complice l’indisciplina laziale, I Medicei ripartono e si portano a giocare sui 5 m avversari con una serie di pick and go che inchiodano la difesa e la costringono a falli ripetuti. Finisce l’espulsione temporanea di Montivero, che segna subito con un attacco ad alzo zero da una ruck cui i laziali non riescono ad opporsi. Newton è in stato di grazia e trasforma da qualsiasi posizione, 27 a 19.

Il match sembra ancora una volta chiuso, manca una manciata di minuti, ed invece è ancora la Lazio a farsi sentire. Un corridoio lasciato sguarnito dai padroni di casa viene ben esplorato da Ceballos che scarica sul neoentrato Bonavolontà, che a sua volta lancia Freytes. La meta (la quarta per gli ospiti) è alla bandierina e la trasformazione non riesce per il 27 a 24 finale.

Un match ben giocato da un giovane XV mediceo per sessanta minuti, dopo i quali alcune distrazioni della difesa al largo de I Medicei hanno dato l’opportunità ad una volenterosa Lazio di riportarsi sotto nel punteggio.

LE DICHIARAZIONI (intervista di Stefano Bartoloni all’assistant coach Stefan Basson)

Stefan Basson, oggi in veste di allenatore. Soddisfatto dalla prestazione della squadra?

Sì, abbiamo giocato bene per sessanta minuti. Tanti giocatori che hanno giocato un po’ meno, oggi una bella chance per loro, e io sono molto contento per i primi sessanta minuti.

Poi qualche errore di troppo, una meta facile…

Sì, Lazio è una squadra che vuole giocare. Hanno fatto due mete in prima fase, bisogna vedere dove, ma una bella partita.

Buone indicazioni da coloro che hanno avuto un po’ meno spazio fino a questo momento. Il mediano di mischia all’esordio assoluto, Mattoccia che non sempre ha occasione di giocare. Si vede che la rosa di questi Medicei è molto profonda.

È importante, ognuno che si allena deve anche giocare. Alì oggi ha giocato benissimo, 50 minuti,:18 anni, bravissimo, buon futuro anche per lui. E anche Mattoccia, bella prestazione per lui, sono contento.

E anche Corbetta, tra un cerotto e un altro, tra un turbante e l’altro. Per lui anche una bella meta.

Molto bravi, tutti hanno giocato bene, sono contento.

Ora appuntamento a Viadana. Ti rivedremo in campo, in quell’occasione.

È sempre difficile. La squadra di Pippo Frati è una bella squadra. Sono pronto.

Firenze, Ruffino Stadium “Mario Lodigiani” – sabato 9 dicembre

Trofeo Eccellenza, III giornata

Toscana Aeroporti I Medicei v S.S Lazio Rugby 1927 27 – 24 (10-0)

Marcatori: p.t.  7’ cp Newton (3-0); 15’ m Morsellino tr Newton (10-0); s.t. 6’ m Pagotto (10-5); 55’ m Corbetta tr Newton (17-5); 61’ m Antl tr Ceballos (17-12); 68’ cp Newton 20-12; 71’ m Antl tr Ceballos (20-19); 77’ m Montivero tr Newton (27-19); 80’ m Freytes (27-24).

Toscana Aeroporti I Medicei: Cornelli; Citi, Rodwell (63’ McCann), Mattoccia, Morsellino; Newton, Esteki (55’ Taddei); Bottacci, Chianucci (56’ Boccardo), Cosi (cap.); Brancoli, Savia; Battisti (43’ Montivero), Corbetta (78’ Baruffaldi), Zileri (43’ Cesareo).

All. Presutti, Basson

S.S Lazio Rugby 1927: Antl; Di Giulio, Vella, Lo Sasso, Guardiano (75’ Bonavolontà F.); Ceballos, Bonavolontà D (60’ Giangrande). (cap.); Cicchinelli, Pagotto, Freytes; Pierini, Riedi (33’ Romagnoli); Forgini (70’ Amendola), Corcos (41’ Cugini),  Di Roberto (70’ Gloriani).

All. Montella

Arb. Gnecchi (Brescia)

AA1 Laurenti (Bologna), AA2 Borraccetti (Forlì – Cesena).

Cartellini: 54’ giallo a Di Roberto (S. S. Lazio Rugby 1927); 64’ rosso a Cicchinelli (S.S. Lazio Rugby 1927), 64’ giallo a Montivero (Toscana Aeroporti I Medicei)

Calciatori: Newton (Toscana Aeroporti I Medicei) 5/5; Ceballos (S.S. Lazio Rugby 1927) 2/4;

Note: fredda giornata di sole, campo allentato. Spettatori 300.

Punti conquistati in classifica: Toscana Aeroporti I Medicei 4 ; S.S. Lazio Rugby 1927 2.

Ruffino Man of the Match: Mattoccia (Toscana Aeroporti I Medicei)

Jacopo Gramigni – Gianni Savia – Stefano Bartoloni – Ph. Donatella Bernini