I Medicei violano il Plebiscito di Padova: grande prova con il Valsugana

  • 18 Febbraio 2019

I padovani riescono a rimanere in partita fino alla seconda meta di un grande Cornelli che chiude il match

Carel Greef – Foto Ufficio Stampa Valsugana

Padova – 13 a 23 è il risultato finale di un match che ha visto la Toscana Aeroporti I Medicei imporsi sul Valsugana Rugby Padova andando a fissare in questo campionato un’altra pietra miliare della storia rugbistica fiorentina con la prima vittoria nello storico stadio Plebiscito di Padova. Con la seconda meta di un Cornelli in grande spolvero, oggi man of the match irrefrenabile in attacco e uomo reparto sulle palle alte in difesa, si è chiuso un confronto tirato e combattuto da entrambe le parti, che si sono alternativamente concesse momenti di distrazione a esaltanti fasi di continuità e bel gioco. Da parte gigliata a qualche difficoltà sulle fonti di gioco si è risposto come sempre alla grande in fase difensiva – ottimo Minto sul breakdown e Boccardo in fase di interdizione – riuscendo a rendere vita difficile agli attacchi avversari.


In attacco la squadra si è fatta trovare pronta quando si è deciso di pestare sul gas. Da citare Newton, come sempre magistrale nel gioco tattico sui calci di spostamento, che ha trovato nell’ala Mattoccia il giusto referente per le sue imbeccate da playmaker. Grubber con il contagiri e meta alla bandierina nella prima accelerazione gigliata del match. Altro mattatore il numero 8 Greef, spesso sotto pressione nelle ripartenze da mischia ordinata, è rimasto comunque incisivo fissando gli avversari e allargando la loro trama per le incursioni dei compagni sul gioco aperto: vedi le due mete di Cornelli. 4 punti che fanno salire in classifica la squadra fiorentina a 39 punti con le Fiamme Oro a sole tre lunghezze.


CRONACA
È una giornata di sole quella che fa da cornice al match tra Valsugana Rugby Padova e Toscana Aeroporti I Medicei. I veneti sono alla ricerca di punti per mettere in sicurezza la classifica e gli uomini di Roux partono subito forte: appoggiandosi ad un pacchetto in buona forma, si procurano subito un calcio che Roden spedisce tra i pali per il 3-0 al 2’. I ragazzi di Presutti e Basson, mantengono la calma e, nel volgere di quattro minuti, vanno in meta con Mattoccia, pronto a raccogliere un preciso calcetto di Newton, che aveva esplorato la salita della difesa padovana. Continuano i problemi in mischia per i fiorentini, complice un campo leggermente allentato che viene sfruttato al meglio dal pacchetto di casa. Al 17’, ancora da un calcio, arriva il momentaneo sorpasso dei padroni di casa ad opera di Roden, che piazza da posizione centrale poco oltre la linea dei 10 metri, 6-5. Al 20’ Rodwell riceve un cartellino giallo per un in avanti ritenuto intenzionale su tentativo di intercetto. I Medicei, malgrado l’inferiorità, si portano in attacco appoggiandosi alla mischia che ha iniziato ad ingranare. Aumenta la pressione offensiva dei biancoargentorossi, che ora si appoggiano con sicurezza ad un touch sin qui un poco incerto. Al 31’ Newton sfrutta un fallo dei padovani per il controsorpasso, 6-8. I Medicei ora giocano con sicurezza, costringendo la difesa ad indietreggiare. Al 34’ una bella combinazione tra i tre quarti fiorentini permette a Cornelli di tagliare la difesa avversaria e di andare a schiacciare malgrado il tentativo di recupero alla disperata del Valsugana. Newton, da posizione defilata, centra i pali per il 6 a 15. I veneti cercano di riorganizzarsi ma I Medicei vogliono mettere in sicurezza il match e continuano a premere, mancando la segnatura per un in avanti. Il gioco è duro e sia Giovanchelli che Newton devono ricorrere alle cure dei sanitari. Il primo tempo si chiude con i biancoargentorossi in vantaggio per 6 a 15.


La ripresa vede I Medicei rientrare senza cambi. Appena il tempo di iniziare e Valsugana va a segno con Gritti, che sfrutta un errore difensivo per depositare l’ovale vicino ai pali. Roden trasforma e riapre un match che sembrava  già incanalato. È un fuoco di paglia, però e alla prima occasione, dopo nemmeno cinque minuti, è ancora Newton a ristabilire le distanze. Siamo al 49’ con il punteggio sul 13 a 18. Iniziano i cambi. Entra Battisti per Montivero, seguito da Esteki per Rorato. Il gioco si svolge prevalentemente nella porzione centrale del campo, senza che le due squadre riescano trovare il varco giusto. Entrano anche Broglia  e Zileri, che rilevano Giovanchelli e De Marchi, seguiti da Cerioni per Rodwell. Lo stesso Cerioni, appena entrato, sfonda la difesa  padovana e porta il gioco dentro i cinque metri avversari. È una situazione promettente che però si perde per qualche errore di manualità. I Medicei, rinvigoriti dai cambi, continuano ad attaccare ma non riescono ad entrare in meta, venendo fermati in più riprese ad un palmo dalla segnatura. Al 77’ è ancora Cornelli, poi scelto come Man of the Match, a chiudere il match, schiacciando con caparbietà la sua seconda meta personale. La posizione è laterale e Newton non trova di un soffio i pali, 13 a 23. Manca ormai una manciata di secondi ma I Medicei cercano la meta del bonus, senza però riuscire ad andare a segno. Difesa medicea efficace nel rubare l’ultimo pallone a un caparbio Valsugana che chiude il match in attacco.

INTERVISTA A COACH PRESUTTI A FINE GARA di Stefano BartoloniPasquale Presutti, vittoria con una squadra affamata di punti ma I Medicei hanno imposto loro gioco.
Diciamo che inizialmente queste, guardando la classifica, potrebbero sembrare partite facili ma non lo sono e non lo diventeranno mai facili. Questa è una buona squadra ha lottato a buon livello con tutte e soprattutto ma mano che ci si avvicina alla fine del campionato ha una gran foglia di far punti per migliorare la sua posizione in classifica. Noi siamo stati bravini a tratti quando abbiamo fatto le cose con molto ordine siamo stati pericolosi ma in alcune occasioni ci siamo un po’ persi.
Appena abbiamo alzato un po’ il ritmo abbiamo visto delle buone trame offensive de I Medicei come le due mete del primo tempo… una un po’ troppo tardi forse.
Non è che noi da questa partita volevamo i cinque punti a tutti i costi. Per noi l’importante era tenere il passo con le Fiamme Oro la quinta in classifica per mantenere fino alla fine del campionato la posizione che occupiamo che secondo me è un’ottima posizione. Per fare questo abbiamo bisogno di vincere le partite, poi se facciamo i quattro punti invece dei cinque non fa differenza.
Un’ottima posizione la sesta, ma la quinta è a tre punti, l’obiettivo è quello? 
Ci crediamo un po’ tutti, ci proviamo, bisogna crederci anche perché bisogna all’atto pratico vincere le partite. Voglio ricordare com molta tranquillità che le prime squadre del campionato con la prossima partita le abbiamo già incontrate quasi tutte. Con le altre dobbiamo stare molto ma molto attenti come lo siamo stati oggi ma dobbiamo rimanere ottimisti, lavorare e andare avanti. 
I punti che ci mancano forse sono proprio quelli con le “altre”… 
Beh diciamo che quelli che ci mancano poi l’abbiamo fatti con altri. C’è sempre una legge di compensazione e naturalmente adesso andando a guardare dove abbiamo perso punti va considerato anche che all’inizio la nostra era una squadra che aveva bisogno di amalgama. Rispetto al girone di andata adesso abbiamo cinque o sei punti in più perché abbiamo battuto le Fiamme Oro e abbiamo fatto anche un punto con il Valorugby fuori casa. Questo vuol dire che dobbiamo continuare a lavorare nella maniera giusta, far girare i giocatori come abbiamo fatto oggi e stare un po’ più attenti e con la testa in partita.


Padova, Stadio Plebiscito – Domenica 17.02.2019
TOP12, XV GIORNATA
Valsugana Rugby Padova v Toscana Aeroporti I Medicei  13-23  (13-6)

Marcatori: p.t. 3’ c.p. Roden (0-3), 21’ m. Mattoccia (3-5), 3’ c.p. Roden (6-5), 28’ c.p. Newton (6-8), 30’ m. Cornelli  tr. Newton (6-15)
s.t. 43’ m. Gritti tr. Roden (13-15), 48’ c.p. Newton (13-18), m. Cornelli (13-23)
Valsugana Rugby Padova: Paluello; Lisciani, Beraldin (67’ Dell’Antonio), Gritti, Kurimudu; Roden, Citton (56’ Benetti); Girardi, Sironi, Sturaro (56’ Baldelli); Liut, Scapin M.; Swanepoel (75’ Paparone), Pivetta (cap.) (75’ Cesaro), Varise (59’ Michielotto)
A disposizione: Caldon, Giacon.
All. Polla Roux
Toscana Aeroporti I Medicei: Cornelli; McCan, Rodwell (64’ Cerioni), Lupini, Mattoccia; Newton, Rorato (58’ Esteki); Greef, Boccardo (42’ Bottacci), Cosi (cap.); Grobler, Minto; Montivero (48’ Battisti), Giovanchelli (64’ Broglia), De March (64’ Zilieri)
A disposizione:, Cemicetti, Lubian.
All. Presutti – Basson
Arb. Federico Boraso (Rovigo)
AA1 Andrea Piardi (Brescia), AA2 Gianmarco Toneatto (Udine)
Quarto Uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)
Cartellini: al 18’ giallo a Rodwell (Toscana Aeroporti I Medicei)
Calciatori: Roden (Valsugana Rugby Padova) 3/3, Newton (Toscana Aeroporti I Medicei) 3/5
Note: Giornata soleggiata, campo in buone condizioni, 350 spettatori
Punti conquistati in classifica: Valsugana Rugby Padova 0  – Toscana Aeroporti I Medicei 4
Man of the Match: Cornelli (Toscana Aeroporti I Medicei)
TOP12 – XV giornata
Fiamme Oro Rugby v Kawasaki Robot Calvisano 13-31 (0-5)
Rugby Viadana 1970 v Mogliano Rugby 1969 24-22 (4-1)
Lafert San Donà v S.S. Lazio Rugby 1927 21-19 (4-1)
Verona Rugby v Argos Petrarca Padova 8-36 (0-5)
FEMI-CZ Rovigo v Valorugby Emilia 30-21 (5-0)
Valusugana Rugby Padova v Toscana Aeroporti I Medicei 13-23 (0-4)

Classifica:
Kawasaki Robot Calvisano, FEMI-CZ Rovigo 58; Argos Petrarca Rugby 54; Valorugby Emilia 53; Fiamme Oro Rugby 42; Toscana Aeroporti I Medicei 39; Rugby Viadana 1970, Lafert San Donà 29; Mogliano Rugby 1969 27; Verona Rugby 22; Valsugana Rugby Padova 18; S.S. Lazio Rugby 1927 12

Jacopo Gramigni – Gianni Savia – Stefano Bartoloni